Bio

Francesca Torricella

Colori, carta, sassi, terra, farina e acqua sono i miei inseparabili compagni di avventure fin dall’infanzia. Mani e mente iniziano a creare miscugli, disegni, forme e tutto quello che liberamente e spontaneamente emerge.
La pratica creativa continua fino divenire vera e propria ispirazione di vita, completandosi con l’idea, il contenuto e lo stile.
La necessità di conoscenza tecnica e storica mi porta a scegliere il Liceo Artistico e successivamente l’Accademia Delle Belle Arti, dove mi diplomo in Pittura nel 2000.
Incontro e frequento artisti come Mario Maria Bianchi e Gianfranco Baruchello, sviluppando e ampliando la mia visione del fare artistico. Inizio a viaggiare spesso all’estero e ad intraprendere numerose collaborazioni. Dal 2002 espongo in Europa tra personali e collettive. Nel 2004, insieme ad altri creativi, fondo Associazione B5, crocevia di artisti italiani e internazionali, eventi culturali, mostre e laboratori.
A partire dal 2005 sento l’esigenza di estendere la mia ricerca a diversi canali espressivi dell’arte visiva, il design, la scenografia, la video-arte.
Nel 2007 sono co-fondatrice della linea di micro sculture e gioielli Zaier, con cui collaboro come progettista e realizzatrice fino al 2016, successivamente realizzo la mia personale linea di gioielli d’autore Ayra Jewels.

Dal 2018 collaboro con Radica film, produzione indipendente di cinema, allestimenti multimediali artistici.

Dal 2019 in poi, collaboro e mi formo con le realtà culturali di Roma Palaexpo in particolar modo con il polo culturale del Mattatoio, scuola delle arti performative.

Oggi proseguo la sperimentazione cercando e trovando costante arricchimento tecnico e umano nelle contaminazioni e connessioni con l’esterno e con l’altro. L’arte performativa e gli spazi comunitari sono alcuni dei nuovi scenari di indagine creativa, spazi di co-immaginazione e co-creazione.

Realizzo percorsi formativi  in vari ambiti creativi per adulti e bambini.

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